Nuova Cogisport cresce: sei impianti in gestione e una nuova estate al via

Nuova Cogisport cresce: sei impianti in gestione e una nuova estate al via

Il presidente Davide Morara: “Trovare personale non è semplice, speriamo di replicare il successo degli ultimi due anni”

mercoledì 4 giugno 2025

Con la nuova gestione degli impianti sportivi di Modigliana – piscina, palazzetto e circolo tennis – la cooperativa Nuova Cogisport porta a sei il numero di strutture gestite in Romagna. Una nuova scommessa per la cooperativa, che promuove lo sport come strumento di benessere e inclusione.

“Abbiamo preso in carico gli impianti di Modigliana a ottobre scorso, vincendo il relativo bando – racconta il presidente Davide Morara -. È una sfida stimolante, dopo 30 anni di attività del precedente gestore puntiamo a costruire qualcosa di duraturo”.

La stagione estiva partirà il 18 maggio con la piscina di Faenza, seguita a ruota dagli altri impianti. Gli ultimi ad aprire saranno Casola Valsenio e la stessa Modigliana, tra fine maggio e inizio giugno. “Speriamo di replicare i numeri delle ultime due estati – auspica Morara -. Le difficoltà non mancano, specie nel reperire operatori: d’inverno siamo 22, d’estate arriviamo fino a 70. Ma restiamo fiduciosi”.

Intanto va chiudendosi una stagione invernale positiva, segnata da una alta partecipazione alle attività di nuoto libero e alle proposte delle società sportive. La nota dolente restano i costi energetici: “Le piscine sono gli impianti sportivi più energivori e le bollette restano alte: tra novembre e gennaio i costi del gas sono saliti del 70% rispetto allo stesso periodo del 2019. Monitoriamo mese per mese”.

A Faenza si consolida anche la collaborazione con l’Asd Disabili Faenza, che è socia fondatrice della cooperativa. Le attività includono percorsi di nuoto propriocettivo con scuole e centri diurni, proposte pomeridiane per il benessere psicofisico e attività agonistiche. “È una dimensione a cui teniamo molto, l’impianto di Faenza non ha barriere architettoniche e garantisce spazi sicuri e stimolanti. Lo stesso si può dire dell’outdoor, che di recente si è arricchito di un impianto di baskin: la versione inclusiva del basket che permette ad atleti disabili e non di giocare assieme – aggiunge il presidente -. Faenza ospita due squadre di questa disciplina, che ha trovato spazio sul territorio grazie all’impegno di Cinzia Morino, socia della associazione Disabili Faenza”.

Tra le novità dell’estate 2025, spicca il rinnovato bar/pub della piscina di Casola Valsenio, che resterà aperto anche oltre l’orario della piscina: “Vogliamo offrire un servizio in più alla clientela e all’intera comunità. È un esperimento, se andrà bene puntiamo a tenerlo aperto anche in inverno”.

Dopo gli anni difficili del Covid, la cooperativa – che ha appena spento le trenta candeline – ha recuperato solidità economica e guarda avanti. “Abbiamo acquisito un nuovo ramo d’azienda per la manutenzione e pulizia di piscine e centri benessere, che sta andando bene. Non siamo più solo gestori – conclude Morara -: diversificare è stata una scelta vincente”.